Una Oxygen Area in Volkswagen Group Italia
La Oxygen Area di Volkswagen Group Italia, realizzata all’interno dell’headquarter di Verona, occupa una superficie complessiva di 635 m2 ed è composta da alberi, arbusti e prato erboso: tutte specie attentamente selezionate in base alla loro peculiare capacità ed efficacia purificante dell’aria. Il progetto si inserisce tra le iniziative individuate dall’Azienda per raggiungere l’obiettivo, comune a tutto il Gruppo Volkswagen, della completa decarbonizzazione entro il 2050. L’attività purificante, che una volta raggiunta la maturità delle piante si tradurrà nell’assorbimento di 7.054 kg di CO2 e 22 kg di inquinanti e nella produzione di 5.000 kg di ossigeno su base annua*, è attestata dall’IBE-CNR (Istituto per la Bioeconomia del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Bologna). L’esecuzione dell’Oxygen Area è stata curata da Sgaravatti Group, che ne ha creato il concept e ideato la progettazione.
“Con la mission ambientale ‘goTOzero’, Volkswagen Group Italia si è impegnata ad adottare una strategia di sostenibilità che mira ad abbassare l’impatto delle proprie attività, puntando non solo sul miglioramento continuo dei processi e sulla gestione efficiente di tutte le risorse ma ricorrendo anche ad altri strumenti, fra i quali appunto l’Oxygen Area. Per la sua capacità di sequestrare inquinanti atmosferici e di rilasciare ossigeno, l’area rientra perfettamente in questo perimetro e contribuisce attivamente all’obiettivo di arrivare a un bilancio neutrale in termini di CO2 entro il 2050” afferma Marcus Osegowitsch, Amministratore Delegato di Volkswagen Group Italia. “Allo stesso tempo, si tratta di uno spazio che migliora la qualità della vita aziendale: posizionata volutamente in una zona centrale del giardino aziendale, tra il Centro Distribuzione Ricambi e il palazzo uffici, e dotata di Wi-Fi e sedute, è infatti a disposizione di tutti i Collaboratori per le pause e gli incontri informali; può essere sfruttata come postazione di lavoro alternativa, ma anche per eventi e meeting”.
La “cornice verde” che abbraccia l’Oxygen Area comprende una grande varietà di alberi, arbusti e piante erbacee: conta, infatti, oltre 320 esemplari che circondano i 170 m2 di prato erboso. Le specie presenti non sono rare, ma piante comuni dalle sorprendenti proprietà purificanti - tigli, cerri, aceri, rosmarini, e mirti, tra le altre. Queste creano una sorta di ‘camera’ nella quale le condizioni ambientali sono particolarmente favorevoli in termini di depurazione dell’aria, assorbimento della CO2 e produzione di ossigeno, contribuendo concretamente al miglioramento della qualità dell’aria limitrofa. All’interno è installata una centralina di rilevazione dell’IBE-CNR che analizza costantemente la qualità atmosferica circostante e misura la presenza di molecole come ozono, biossido di azoto, anidride carbonica, particolato (sia PM10, sia PM2.5) e polveri sottili.