Volkswagen Group Italia: le persone al centro
Volkswagen Group Italia pone la massima attenzione allo sviluppo di competenze funzionali e di percorsi di carriera efficaci, a un’organizzazione efficiente e al benessere delle proprie risorse umane. Questo approccio, insieme alla qualità delle politiche e delle iniziative intraprese, ha permesso all’Azienda veronese di ottenere la Certificazione Top Employer anche nel 2024 – per il 13° anno consecutivo.
Crescere insieme responsabilmente. Queste le tre parole che, unite, riassumono perfettamente la strategia HR di Volkswagen Group Italia. Una crescita che coinvolge ogni collaboratore attraverso programmi di formazione trasversali, una politica di job rotation volta a espandere le competenze di ognuno e piani di sviluppo strutturati e condivisi. Con uno scopo preciso: “essere un’organizzazione dinamica che valorizzi e sviluppi i talenti di ognuno di noi e ci metta nelle condizioni di poter esprimere il massimo delle nostre potenzialità”, ha affermato Massimo Tremante, Direttore Risorse Umane. “Noi tutti siamo coinvolti in prima persona e stimolati a metterci in gioco con iniziative mirate che promuovono l’innovazione e che ci consentono di svolgere un ruolo attivo in Volkswagen Group Italia. Anche tramite programmi strutturati, siamo costantemente esortati a proporre idee e progetti in ogni ambito del business e della vita aziendale: un’opportunità per valorizzare lo spirito imprenditoriale e la creatività di ognuno di noi, con una attenzione particolare a un mindset aperto al cambiamento e al futuro. E tutto questo, infine, deve avvenire responsabilmente, ovvero nel rispetto delle persone, delle regole, dell’integrità e di tutti i valori in cui crediamo in Volkswagen Group Italia. Perché soltanto in questo modo alla crescita individuale e dell’azienda potrà corrispondere anche una crescita e un giovamento dell’intera società di cui siamo parte”.
“Con questi presupposti diventa possibile reagire in maniera appropriata e innovativa alle continue sfide con cui ci dobbiamo confrontare e, soprattutto, essere protagonisti della profonda trasformazione che l’intera industria automobilistica sta vivendo” ha affermato Marcus Osegowitsch, CEO di Volkswagen Group Italia. “Tutto ciò in un contesto in cui tutti si devono applicare a fondo e dove performance e target sono la massima priorità. Puntiamo su persone coinvolte, che ci aiutino a creare un’azienda sempre più flessibile e nella quale la comunicazione è diretta e slegata da vincoli gerarchici”.
Alla luce di questa strategia, con l’obiettivo di consentire ai collaboratori di lavorare nelle migliori condizioni, Volkswagen Group Italia si prende particolare cura del loro benessere, inteso in senso ampio: dall’attenzione all’ambiente di lavoro, sia a livello di servizi sia in termini di cultura aziendale, agli investimenti in svariate iniziative di welfare, fino all’offerta di strumenti che consentono di bilanciare le esigenze lavorative e quelle della sfera privata.
Un esempio è il programma VGI Welcare, che a marzo compirà 7 anni. Oltre a un fondo welfare a sostegno della cura di figli e genitori anziani o non autosufficienti, include una polizza sanitaria dalla copertura ampia a favore anche del nucleo familiare. In aggiunta, i collaboratori hanno la possibilità di convertire il premio produttività in beni e servizi senza alcun onere fiscale e contributivo, beneficiando anche di un ulteriore credito grazie a un consistente contributo aziendale.
Oltre a questo ampio programma, svariati sono i benefit messi a disposizione dall’azienda. Per citarne solo alcuni: il ristorante aziendale interno e totalmente gratuito, un servizio bar e di take-away dei pasti, condizioni agevolate per il noleggio a lungo termine di vetture, una community di carpooling aziendale e il bike sharing con biciclette elettriche.
In termini di work-life balance, uno strumento che Volkswagen Group Italia mette da tempo a disposizione dei collaboratori è lo smart working: è possibile lavorare da remoto fino a 8 giorni al mese, numero indicato come preferibile nell’indagine, coniugando così in maniera ottimale le esigenze professionali e personali con una grande flessibilità.
Altri importanti strumenti di bilanciamento tra vita lavorativa e privata sono la flessibilità oraria, la cosiddetta banca tempo e il venerdì di 6 ore. La prima consiste nella possibilità di giostrare quotidianamente e secondo le proprie esigenze i tempi di inizio e fine lavoro, con un intervallo elastico per la pausa pranzo che varia da un minimo di 30 fino a un massimo di 90 minuti. La banca tempo dà, invece, la possibilità di accumulare i minuti di maggior presenza rispetto all’orario previsto e di sfruttare questo ‘credito’ all’uopo.
Questi, e molti altri, sono i fattori che hanno permesso a Volkswagen Group Italia di essere annoverata tra i Top Employer 2024 in Italia. Questa Certificazione viene rilasciata alle aziende virtuose che raggiungono e soddisfano gli elevati standard richiesti dal Top Employers Institute in ambito HR, al termine di un processo di valutazione che prevede un’ampia analisi di tutti i parametri e le aree tematiche legate alle condizioni di lavoro.