Obiettivo 1,5 gradi: la Science Based Targets initiative (SBTi) conferma i target innalzati del Gruppo Volkswagen per la produzione
La Science Based Targets initiative (SBTi) ha condotto un’analisi scientifica e aggiornato i target di riduzione delle emissioni del Gruppo Volkswagen nell’ambito della produzione. Il target del Gruppo, avallato dalla SBTi, passa quindi da “inferiore a 2 gradi” di riscaldamento globale a “1,5 gradi” per le emissioni relative allo scope 1 (operazioni interne) e allo scope 2 (approvvigionamento energetico). La notizia è stata diffusa alla vigilia della Giornata mondiale della Terra, durante cui per la seconda volta il Gruppo Volkswagen chiamerà i propri 670.000 Collaboratori, in tutto il mondo, a partecipare a Project1Hour: un'ora della giornata lavorativa sarà dedicata a sviluppare idee a favore della protezione del clima, per abbassare sia l’impronta di carbonio personale, sia quella dell’Azienda.
La Science Based Targets initiative aveva analizzato gli obiettivi di riduzione delle emissioni del Gruppo Volkswagen relativi agli scope 1 e 2 per la prima volta nel settembre 2020. Le misure previste erano state considerate in linea con il requisito stabilito dagli Accordi di Parigi sul clima di contenere il riscaldamento globale ben al di sotto dei 2 gradi Celsius.
Ora, meno di due anni dopo, la SBTi ha riesaminato gli obiettivi climatici ricalibrati del Gruppo Volkswagen e ha aggiornato i target a 1,5 gradi per gli scope 1 e 2, che riguardano la produzione diretta e l’approvvigionamento energetico.
Inizialmente per le attività legate alla produzione si prevedeva una riduzione delle emissioni totali di CO2 pari al 30% nel periodo 2018-2030. Il Gruppo ha ora alzato questo obiettivo, portandolo al 50%.
Già oggi l’approvvigionamento energetico dei siti europei è per il 96% da fonti rinnovabili. Entro il prossimo anno, l’Azienda intende arrivare al 100% nell’Unione Europea. Lo stesso obiettivo è fissato, entro il 2030, per tutte le sedi con l’eccezione della Cina.
Con obiettivi di riduzione della CO2 più stringenti, anche la produzione del Gruppo contribuirà al raggiungimento dei target climatici aziendali complessivi. Entro il 2030, l'Azienda punta a emettere, in media, il 30% in meno di CO2 per veicolo (vetture e veicoli commerciali leggeri) sul ciclo di vita rispetto al 2018.
Nel 2021, il Gruppo Volkswagen ha fatto significativi passi avanti nella riduzione della propria impronta di carbonio. A livello di Gruppo, per ogni nuovo veicolo prodotto le emissioni di CO2 sono state tagliate di 1,7 tonnellate. Oltre all'utilizzo di energie rinnovabili, ciò è riconducibile principalmente all'elettrificazione della gamma e al supporto all'espansione di parchi eolici e solari in Europa.
I nuovi target climatici del Gruppo Volkswagen sono stati resi noti sul sito web della SBTi (sciencebasedtargets.org) oggi, alla vigilia della Giornata della Terra. L'anno scorso, il Gruppo Volkswagen ha partecipato a questa ricorrenza globale a favore dell’ambiente con il Project1Hour. I circa 670.000 Collaboratori del Gruppo nel mondo hanno dedicato un'ora lavorativa ad ampliare le proprie conoscenze sul cambiamento climatico e a sviluppare idee per ridurre le emissioni di CO2 a livello personale e aziendale. Quest'anno si terrà la seconda edizione del Project1Hour: chi ha già partecipato nel 2021 avrà la possibilità di approfondire ulteriormente il tema della protezione climatica.
Herbert Diess, Presidente del Consiglio di Amministrazione del Gruppo Volkswagen, ha commentato i risultati dell’analisi della SBTi e il prossimo Project1Hour: "Che la Terra si riscaldi di 1,5 o di 2 gradi Celsius entro il 2050 impatta significativamente su processi come l'estinzione delle specie, la siccità e l'aumento del livello del mare. Il Gruppo Volkswagen si assume la propria responsabilità nel proteggere il mondo per le generazioni future. Questo è il motivo per cui rendiamo più stringenti i nostri target di riduzione delle emissioni nella produzione dopo meno di due anni. Siamo soddisfatti che la SBTi lo riconosca."
Il Gruppo sta lavorando intensamente per diventare più sostenibile anche in altre aree: la decarbonizzazione delle proprie catene di approvvigionamento, il riciclo e l'elettrificazione della gamma sono alcuni esempi. "Quanto successo continueremo ad avere come Azienda nella lotta al riscaldamento globale dipende anche da ciascuno di noi. Ecco perché il nostro Project1Hour, che coinvolge tutto il Gruppo, mi sta particolarmente a cuore. Chiunque può contribuire, con buone idee, ad accelerare ulteriormente sulla protezione del clima" ha aggiunto Diess.