Focus sulla sostenibilità: il Gruppo Volkswagen supporta il Padiglione Germania e la festa di quartiere alla 18a Biennale Architettura di Venezia
La 18a Biennale Architettura di Venezia aprirà al pubblico domani, sabato 20 maggio. Il Gruppo Volkswagen è partner del team curatoriale del Padiglione Germania e supporta il concept espositivo ‘Open for Maintenance – Wegen Umbau geöffnet’, che mette al centro il tema degli approcci sostenibili per l’edilizia e lo sviluppo urbano. Per la prima volta, gli abitanti di Venezia e le associazioni locali e di promozione sociale saranno invitati a una grande festa di quartiere che si svolgerà alla vigilia dell’apertura, durante la quale avranno la possibilità di entrare in contatto con artisti ed esperti del settore. Klara Geywitz, Ministro tedesco per l’Edilizia abitativa, parteciperà in qualità di committente del Padiglione Germania. Nello scorso mese di marzo, i materiali necessari per l’allestimento del padiglione sono stati trasportati da Lipsia a Venezia in modo sostenibile, a bordo di un ID. Buzz Cargo1 100% elettrico.
Il contributo tedesco alla Biennale di quest’anno segue il tema definito dalla curatrice Lesley Lokko, “Il laboratorio del futuro”, con una concezione multistrato della parola ‘laboratorio’ – che include anche un laboratorio in senso stretto. Il Padiglione Germania sarà orientato alle esigenze locali e si trasformerà in un luogo di vita quotidiana collaborativa. Con questo spirito, gli abitanti della città, gli artisti e le associazioni veneziane si incontreranno per la prima volta in occasione di una grande festa di quartiere. L’obiettivo è discutere insieme dell’interazione tra habitat sostenibili e utilizzo delle risorse e mettere in contatto le associazioni locali di promozione sociale e gli esperti. Nell’ambito del proprio impegno a livello internazionale per la promozione della cultura, il Gruppo Volkswagen è partner sia del Padiglione Germania, sia della festa di quartiere.
Benita von Maltzahn, Responsabile Cultural Engagement del Gruppo Volkswagen: “C’è bisogno di spazi in cui vivere e lavorare, ma soprattutto in cui far nascere idee. Ripensare a come dar forma a questi spazi attribuendo la massima priorità all’uso sostenibile delle risorse è una delle principali sfide del nostro tempo. Siamo entusiasti di poter supportare il team curatoriale del Padiglione Germania nell’aprire questo tema a un esame critico artistico e creativo da parte di un ampio pubblico”.
I curatori del Padiglione Germania raccontano la loro idea: “Trasformare il modo in cui si costruisce, in un’ottica di sostenibilità, non dipende dai cambiamenti del quadro economico, finanziario e legislativo. Dobbiamo incoraggiare le persone a prendersi la responsabilità di progettare l’ambiente in cui vivono secondo principi sociali ed ecologici. E questo è il motivo per cui il contributo tedesco alla Biennale Architettura 2023 tiene conto anche delle domande e delle soluzioni discusse dalla gente a Venezia, e promuove il processo di realizzazione. Il supporto del Gruppo Volkswagen ci aiuta a connettere le idee e le persone della città, così che il nostro lavoro vada oltre i confini della Biennale”.
Il Gruppo ha sostenuto il team curatoriale del Padiglione Germania fin dall’inizio delle operazioni legate al progetto. Tra le altre cose, ha messo a disposizione un Volkswagen ID. Buzz Cargo1 100% elettrico, per trasportare gli strumenti e i materiali necessari per l’allestimento del padiglione dalla Germania all’Italia, risparmiando risorse. Nel periodo di apertura della Biennale, il laboratorio servirà da base per diverse associazioni e istituti d’istruzione superiore, veneziani e internazionali, che si impegneranno nella manutenzione di strutture socio-spaziali in loco attraverso interventi 1:1. Il contributo tedesco all’esposizione è stato sviluppato dal team curatoriale ARCH+ I SUMMACUMFEMMER I BÜRO JULIANE GREB, selezionato nell’ambito di un bando aperto sotto la direzione del Ministero Federale Tedesco per l’Edilizia abitativa e lo Sviluppo Urbano.
L’impegno culturale del Gruppo Volkswagen
Promotore di arte e cultura, il Gruppo Volkswagen sostiene attori e istituzioni nel promuovere confronti d’impatto e su più livelli tra la sfera artistica e quella pubblica e nella realizzazione di proposte innovative di formazione culturale. L’Azienda si impegna in particolar modo per offrire a quante più persone l’opportunità di conoscere i punti di vista artistici e di dialogare, attraverso lo scambio di opinioni, contribuendo così ad aprire nuove prospettive che sono essenziali sia per lo sviluppo della creatività e dell’innovazione, sia per rafforzare la comprensione della società.